Summer Class 2024: Minimo Intervento, Tecniche conservative.

Un corso teorico e pratico di tre settimane per conservatori sulle teorie, gli approcci e le tecniche di minimo intervento, sulla consapevolezza storica e sul processo decisionale basato sulla ricerca. La classe è per soli 8 studenti, per garantire un tempo individuale sufficiente con l’insegnante.

Topic

Un libro è composto da diverse parti e il nostro obiettivo di conservatori è quello di preservare e proteggere ogni elemento, trattandolo come un oggetto completo. Il campo della conservazione è passato dall’approccio alla sostituzione, a quello in cui tutte le componenti storiche vengono rispettate e preservate al massimo. Il ruolo del conservatore è quello di massimizzare la stabilità chimica e strutturale senza compromettere l’intenzione originale e il contesto storico del libro. Uno dei conservatori che ha contribuito in modo determinante al cambiamento di questa metodologia è Christopher Clarkson, il quale ha affermato che: “Minimo intervento significa minima interferenza. Paradossalmente, però, un conservatore di libri deve acquisire una notevole conoscenza ed esperienza prima di tentare di praticare il minimo intervento“.

Obiettivi del corso

L’obiettivo di questo corso pratico di tre settimane per conservatori è quello di confrontarsi con le teorie, gli approcci e le tecniche di minimo intervento, concentrandosi sulla consapevolezza storica e sul processo decisionale basati sulla ricerca.
Gli studenti di questo corso dovranno familiarizzare con una serie di competenze, tra cui:

• L’uso di strumenti non convenzionali, ad esempio l’uso del micro trapano per il recupero e il consolidamento dei supporti
• Tecniche di prolungamento e consolidamento dei supporti
• Consolidamento mediante cucitura
• Restauro dei capitelli
• Restauro delle assi lignee e dei cartoni
• Etica e tecniche di lavorazione sui frammenti di riutilizzo che fanno parte della struttura del libro

A chi è rivolto il corso?

Vista la natura intensiva e interattiva del corso, saranno disponibili solo 8 posti, in modo da garantire un sufficiente tempo individuale con l’istruttore. I candidati saranno accettati in base alla loro esperienza professionale nella conservazione dei libri, con priorità a coloro che lavorano con biblioteche/archivi/musei, poiché non si tratta di un corso di livello introduttivo.

Report

Nell’alternarsi di lezioni teoriche e pratiche, questa prima edizione del corso sul Minimo Intervento ha visto la partecipazione di restauratori professionisti provenienti da Messico, Australia, Cina, Grecia, i quali hanno avuto la possibilità di confrontarsi con particolari tecniche di consolidamento degli elementi strutturali del libro, come supporti di cucitura, capitelli e frammenti di riutilizzo e il restauro di supporti cartacei senza smontaggio del volume. Grazie alla preziosa collaborazione con la Biblioteca Storico-Francescana Picena di Falconara, è stato possibile analizzare da vicino casi particolari e lavorare su preziosi incunaboli del XV secolo.

Il corso è stato implementato da visite guidate alla Biblioteca Storico-Francescana Picena di Falconara e al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, durante la quale gli studenti hanno avuto modo di sperimentare l’arte della fabbricazione della carta. Durante queste tre settimane si è creato un vero e proprio team di lavoro che, attraverso il confronto e la condivisione delle proprie esperienze, ha contribuito giorno per giorno ad una reciproca crescita professionale e personale.